Resilienza
La resilienza in ambito psicologico è
la capacità dell'individuo di adattarsi in maniera positiva ad una
condizione negativa e traumatica.
L'individuo resiliente è un ottimista
che legge gli eventi negativi come momentanei e circoscritti; vede i
cambiamenti come una sfida e come un'opportunità piuttosto che come
una minaccia.
Di fronte a problemi o fallimenti è
capace di non perdere la speranza.
Tramite la resilienza queste persone
trasformano l'evento negativo in fonte di apprendimento che consente
loro di acquisire competenze utili per migliorare la propria vita.
Un fattore individuale posseduto
dall'individuo che può essere utile è, oltre all'ottimismo e
all'autostima, il senso dell'umorismo. Il senso dell'umorismo permette di mantenere distanza dagli eventi, mantenendo lucidità.
Rielaborando l'emozione associata al fatto traumatico, se ne facilita
la comunicazione e condivisione con gli altri. E questo può essere
fatto ad esempio con un racconto divertente, che nonostante tutto, si
riesce ad esprimere.
La resilienza non va confusa con la
resistenza, cioè con la capacità di una persona di resistere a
particolari fattori di natura negativa o in grado di perturbare la
normalità. Non si tratta di resistere nel senso di opporsi e non
adattarsi a questi nuovi fattori sopraggiunti, ma di affrontare,
riorganizzare in maniera positiva la propria vita, dopo aver subito
eventi negativi e traumatici.
sono convinta anche io che la resilienza sia una delle soft skills più utili e che fin da piccoli bisognerebbe essere educati a svilupparla
RispondiEliminaGrazie del tuo commento daniela
EliminaBellissimo come sempre. Non avevo mai capito bene il significato di questa parola ma tu l'hai spiegata benissimo! Finalmente ho ben chiaro il significato. Davvero complimenti!
RispondiEliminaMi fa piacere Enrica!
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